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Prime misure di sostegno alle attività economiche compromesse dagli aventi metereologici dal 13 luglio al 6 agosto 2023

22 Settembre 2023

Ricognizione dei danni e contributo per le prime misure di sostegno all’immediata ripresa delle attività economiche compromesse a seguito degli eventi meteorologici verificatisi dal 13 luglio 2023 al 6 agosto 2023.


La ricognizione assolve anche alle necessità di ricognizione dei danni ai sensi del Dlgs 1/2018 art. 25 c. 2 lett. c) ed e) causati dai predetti eventi, per accedere ad eventuali ulteriori contributi finanziati con risorse statali.


Di seguito sono riportati gli elementi di sintesi delle modalità attuative approvate con delibera della Giunta regionale n. 1450 del 15 settembre 2023, integrate con decreto dell’Assessore regionale delegato alla protezione civile n. 839 del 18 settembre 2023, cui si rimanda per una lettura più puntuale (vedasi decreto pubblicato a lato).


 


BENEFICIARI E REQUISITI


La misura è destinata alle imprese (non agricole) e ai professionisti aventi sede legale e/o operativa nel territorio dei Comuni colpiti dagli eventi calamitosi individuati con decreto dell’Assessore regionale delegato alla protezione civile n. 736 del 22 agosto 2023 (vedasi decreto pubblicato a lato). I soggetti devono possedere l’immobile/unità immobiliare danneggiato, sede dell’attività economica ivi localizzata, a titolo di proprietà o di altro diritto reale di godimento (es. usufrutto) o a titolo di diritto personale di godimento (es. affitto, comodato).


 


INTERVENTI E REQUISITI


L’impresa indica nel modulo di domanda, ai fini ricognitivi, la totalità dei danni subiti ed individua gli interventi di ripristino necessari ai fini dell’immediata ripresa dell’attività economica, suddivisi come segue (si rinvia per precisazioni alle modalità allegate al citato decreto 736/2023, pubblicate a lato):



  1. a) ripristino strutturale e funzionale dell’immobile danneggiato (elementi strutturali, finiture interne ed esterne, serramenti interni ed esterni, impianti;

  2. b) ripristino delle relative pertinenze danneggiate;

  3. c) ripristino di aree e fondi danneggiati, esterni al fabbricato funzionali alla rimozione delle condizioni che ne impediscono l’accesso o la fruibilità;

  4. d) affitto di altro immobile o altra soluzione temporanea, se l’immobile in cui era esercitata l’attività è stato distrutto o dichiarato totalmente inagibile;

  5. e) ripristino o sostituzione di macchinari e attrezzature danneggiati o distrutti;

  6. f) ripristino o sostituzione di impianti relativi al ciclo produttivo danneggiati o distrutti;

  7. g) acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati o distrutti e non più utilizzabili;

  8. h) ripristino o sostituzione di arredi dei locali ristoro e relativi elettrodomestici.


 


Possono essere esposti ai soli fini ricognitivi e per l’assegnazione di eventuali ulteriori risorse le spese per:



  1. a) ricostruzione o acquisto di nuovo immobile previa demolizione dell’immobile distrutto o danneggiato e dichiarato inagibile;

  2. b) ripristino o sostituzione di beni mobili registrati, distrutti o danneggiati, oggetto o strumentali all’esercizio esclusivo dell’attività;

  3. c) premi assicurativi per il rischio di danni da eventi naturali versati nel quinquennio precedente all’evento calamitoso.


 


La domanda/ricognizione è presentata alla Direzione centrale attività produttive e turismo tramite il sistema IOL (istanza on line) a cui si accede dai link pubblicati nella sezione a lato, nei seguenti termini:


– dalle ore 10.00 del 26 settembre 2023


– alle ore 16.00 del 26 ottobre 2023


 


LINK PER DOMANDA/RICOGNIZIONE


https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/economia-imprese/industria/FOGLIA250/