Progetti di Cooperazione
Il Polo Tecnologico Alto Adriatico è dal 2013 Incubatore Certificato ed è tra gli attori più attivi a livello nazionale con un portafoglio di oltre 50 start-up incubate exit di successo e connessioni con i principali investitori programmi di investimento ed acceleratori italiani ed internazionali. Dal 2018 è anche Centro di Trasferimento Tecnologico Industria 4.0 certificato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il Polo Tecnologico Alto Adriatico ha l’obiettivo strategico di trasferire i risultati ottenuti nei progetti per competere nell’innovazione, scegliere i campi nei quali è possibile eccellere, facilitare una concentrazione degli interventi e delle risorse che miri a valorizzare i punti di forza del sistema produttivo territoriale sul mercato internazionale.
Il Polo Tecnologico Alto Adriatico nel corso degli anni ha maturato competenze di project management e di costruzione di partenariati a livello internazionale che hanno permesso al Polo di poter coordinare iniziative progettuali in svariati ambiti: Industria Manifatturiera, Fabbrica del Futuro, Agricoltura 4.0, Salute Digitale, Biotecnologie, Tutela Ambientale, Economia Circolare, Patrimonio Culturale e Pianificazione del Territorio, solo per citarne alcuni.
Il network di collaborazioni in ambito scientifico, tecnologico ed economico consente al Polo Tecnologico Alto Adriatico di proporsi come interfaccia e cardine tra il sistema della ricerca scientifica, il sistema delle imprese e la pubblica amministrazione, diffondendo e valorizzando i risultati della ricerca nelle diverse fasi in cui questi si realizzano.
A Trieste, nel contesto del network dell’Innovazione del Nord-Est Italiano (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige), il Polo Tecnologico Alto Adriatico è soggetto gestore dell’Urban Center, spazio vocato ad essere Lab Village e casa dei Cluster/Distretti Industriali regionali.
Questo Innovation Melting Pot è stato costruito con la collaborazione attiva della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste, dell’Università degli Studi di Trieste e degli Enti di Ricerca locali, degli organismi intermedi a supporto delle imprese, e di associazioni/organizzazioni del privato sociale in rappresentanza di gruppi di cittadini.
I “LabVillage” sono spazi progettati per favorire la collaborazione interdisciplinare tra aziende, ricercatori, docenti e studenti, creando un ambiente in cui è possibile condividere idee, svolgere ricerche, sviluppare progetti innovativi e creare engagement di pubblici eterogenei. Si tratta di veri e proprie Focus di incontro tra stakeholders dell’Innovazione, che sempre di più sono richiesti come prerequisito fondamentale per accedere ai finanziamenti europei per grandi progetti di sistema e per affrontare le sfide della società di fronte ai cambiamenti globali (ambientali, economici, sociali, geopolitici).
Oltre che nel territorio Giuliano, il Polo Tecnologico Alto Adriatico collabora anche con l’Università degli Studi di Udine per rafforzare i processi di innovazione nel territorio friulano (Research Driven Innovation).
È in questo contesto che il Polo Tecnologico Adriatico sviluppa progetti di sistema, per pensare e progettare la società, il territorio e le imprese del prossimo futuro 2030-2050.
B.U. MANAGER
Staff BU